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CERTIFICAZIONE DI QUALITA'
Pubblicato da Erica Ferraresi in Approfondimenti • 22/06/2009 22.05.36
TUTTI I VANTAGGI PER L'AZIENDA

La certificazione di qualità è un impegno che l’azienda prende per orientarsi verso un percorso di continuo miglioramento nell’ottica di una razionalizzazione dei processi, dei costi e di una migliore comunicazione interna per creare un prodotto migliore e di conseguenza soddisfare e anticipare le aspettative dei clienti.

Un SGQ correttamente implementato:

- Garantisce di operare in modo organico aumentando la competitività aziendale
- Impone all’azienda di definire le strategie e gli obiettivi in modo da poter definire al meglio sia le risorse umane che infrastrutturali necessarie favorendo la razionalizzazione dei costi
- Impone la misurazione sia qualitativa che quantitativa del proprio processo ottenendo una crescita e miglioramento aziendale
- Garantisce attraverso l’analisi del processo un aumento della qualità dei prodotti e dei processi
- Fornisce al cliente la garanzia di un prodotto e di un processo con un livello qualitativo costante nel tempo
- Garantisce la soddisfazione del cliente attraverso un miglioramento della comunicazione interna ed esterna

ISO 9000

La serie delle norme ISO9000 sono norme generiche pensate per essere applicabili a tutte le organizzazioni e a tutti i processi di un’azienda; propongono un sistema di gestione della qualità basato su un approccio per processi pensato per fornire un prodotto conforme alle specifiche richieste e ai regolamenti vigenti al fine di ottenere la soddisfazione del cliente.
La certificazione secondo questa famiglia di norme è una certificazione di sistema, cioè viene certificato il SGQ, e non deve essere confusa con le certificazioni di prodotto che garantiscono che un prodotto non sia dannoso per la salute.

La nuova ISO 9001:2008 mantiene validi i requisiti e l’impostazione; rispetto alla norma precedente:

- non contiene nessun nuovo requisito
- presente chiarimenti molto utili sui requisiti già esistenti
- chiarimenti sulla corrispondenza con la norma ISO14001:2004 (Appendice A)

SETTORE AGROALIMENTARE

Ad oggi, garantire la qualità e la sicurezza degli alimenti in modo preventivo e superare il concetto di controllo qualità a posteriori anche a fronte dell’aumento delle malattie e delle situazioni di pericolo e di crisi derivanti dal comparto alimentare è diventata una richiesta fondamentale che ha visto la nascita di una norma specifica per il settore, la norma ISO22000.

ISO 22000
Lo scopo della norma è la definizione di un Sistema di Gestione delle sicurezza alimentare che analizzi il processo produttivo e, attraverso un ragionamento logico, definisca tutti i pericoli a cui è possibile andare in contro e le modalità di controllo degli stessi per assicurare la produzione di un alimento sicuro e non dannoso per la salute umana e/o animale in un ambiente igienicamente salubre.
È compatibile con altre norme (ISO9001).

Garantisce la sicurezza alimentare lungo tutta la filiera produttiva in quanto si applica a:

- produzione primaria
- trasformazione alimentare
- distribuzione
- fornitori di prodotti (pulizia, disinfestazione, imballaggi…)
- fornitori di attrezzature
- fornitori di servizi (stoccaggio, trasporto…)

I principi fondamentali e innovativi sono:

- SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA ALIMENTARE, la sicurezza alimentare può essere conseguita e garantita solo nel quadro di un sistema di gestione strutturato, costituente parte integrante delle attività generali dell’organizzazione (recepisce la struttura logica delle norme precedenti)
- COMUNICAZIONE INTERATTIVA, intesa come gestione delle informazioni tra un’organizzazione e i diversi componenti a monte e a valle della catena di fornitura ai fini della sicurezza igienica, è considerata fondamentale per assicurare che tutti i pericoli per la sicurezza alimentare siano identificati e adeguatamente controllati in ogni punto della filiera
- HACCP, gestione dell’analisi dei pericoli secondo i principi del Codex Alimentarius
- PROGRAMMI DI PRE REQUISITO, condizioni e attività di base che garantiscono che la produzione avvenga in un ambiente igienico lungo tutta la filiera produttiva (GMP)
- PROGRAMMI DI PRE REQUISITO OPERATIVI, gestiscono quelle misure di controllo che l’analisi dei pericoli identifica come necessarie per mantenere i pericoli identificati a livelli accettabili e che non sono in altro modo gestiti attraverso il piano HACCP
- PIANO HACCP, gestisce quelle misure di controllo, applicate ai CCP, che l’analisi dei pericoli identifica come necessarie per mantenere i pericoli identificati a livelli accettabili.


STANDARD DELLA GDO: BRC e IFS


La GDO per poter selezionare e controllare i fornitori ha stabilito dei requisiti che si devono soddisfare per poter fornire prodotti alimentari a marchio privato e/o proprio; questo permette alla GDO di avere una maggiore omogeneità dei fornitori e la garanzia che i prodotti vengono fatti seguendo specifiche di sicurezza,qualità e legalità.
Queste necessità della GDO hanno creato gli standard BRC e IFS.
BRC nasce come necessità dei retailers anglosassoni mentre l’IFS deriva dalla GDO tedesca ed è stato poi appoggiato dall’associazione francese (FDC) e l’ultima revisione anche dalla LegaCoop italiana.

Entrambi gli standard focalizzano l’attenzione, in modo particolare, nel:

- Gestione dei pericoli attraverso l’HACCP secondo i principi del Codex Alimentarius
- La sicurezza del sito produttivo e dei processi a rigidi requisiti di igiene e pulizia
- Gestione delle risorse e impegno della Direzione
- Gestione degli allergeni e OGM e relativa contaminazione incrociata (ultime revisioni)

RINTRACCIABILITA’ DI FILIERA: ISO 2005

La sicurezza di un alimento coinvolge tutti gli operatori della filiera alimentare, cioè il percorso di un alimento dalle materie prime al prodotto finito sulla tavola dei consumatori.
Questo standard è un utile strumento per controllare tutta la filiera e facilitare il rispetto delle normative cogenti.

La certificazione di rintracciabilità di filiera permette

- Individuare gli operatori coinvolti
- Raccogliere le informazioni che provengono da fornitori/produttori/clienti in tutte le fasi del processo produttivo
- Stabilire le responsabilità
- Documentare tutto il processo produttivo e mantenere registrazione di tutti i parametri principali
- Facilitare la verifica di informazioni riguardo un prodotto
- Facilitare il ritiro/richiamo del prodotto
- Facilitare la comunicazione al consumatore
- Garantire al consumatore la sicurezza alimentare